Come si procede per la progettazione di un impianto fotovoltaico.
Il primo passo per la realizzazione di un impianto fotovoltaico è l’esame di una bolletta del gestore di energia elettrica che ci aiuta a capire quant’è la potenza impegnata dal cliente. Il passo successivo è l’esame dei progetti della casa in modo da predisporre un primo studio di ripartizione della potenza richiesta dal cliente seguito da un sopralluogo per capire la struttura di appoggio dell’impianto. Una volta fatti questi primi passi viene redatto un preventivo. In questa fase vengono identificati gli elementi necessari per costruire l’impianto tenendo conto delle esigenze del cliente. Viene presa in considerazione l’ipotesi dell’installazione di batterie, si valuta se è solo un impianto on-grid piuttosto che un impianto a isola. Una volta che il cliente approva il preventivo si passa alla fase di richieste come le pratiche Enel, ecc. Una volta che si ha il nullaosta da Enel parte la fase di realizzazione dell’impianto.
Tempi di realizzazione di un impianto fotovoltaico.
La fase più lunga della realizzazione di un impianto fotovoltaico è la parte burocratica. Questa fase dura circa 20 giorni – un mese perché l’Enel svolga queste pratiche. La parte strutturale di un impianto da 6 kW, residenziale viene completata in circa 7 – 10 giorni lavorativi.
Che vantaggi ci sono nel fotovoltaico?
Il vantaggio principale è lo scambio sul posto, ossia l’utilizzo diretto dell’energia prodotta nelle fasi diurne. L’energia prodotta viene immediatamente consumata a costo 0. Nel caso di una produzione eccedente al consumo utilizziamo sistemi di accumulo fotovoltaici, basati su batterie agli ioni di litio, garantiti almeno 10 anni. Gli spazi che queste batterie occupano sono oramai contenuti per cui una colonna che potrebbe essere alta 2 M per 50 cm per 30 riesce ad accumulare fino a 20 kW che è in grado di coprire il consumo medio in una casa moderna.
Quanto dura un impianto fotovoltaico? Il Ciclo di vita dei pannelli solari.
L’impianto Fotovoltaico è composto da due componenti fondamentali che sono il pannello e l’inverter. I pannelli fotovoltaici di ultima generazione hanno una garanzia sul prodotto fino a 10 anni è una garanzia di resa fino al 25 anni e sono caratterizzati da un decadimento lineare. Ciò sta a significare che nell’arco dei 25 anni viene garantita un’efficienza di produzione non inferiore al 90%.
A titolo di esempio un impianto da 6 kW dopo 25 anni deve produrre almeno 5 ½ kW. Per quanto riguarda l’inverter la garanzia è di 10 anni.
Aire è inoltre in grado di fornire assistenza per la stipula di polizze assicurative specificatamente studiare per proteggere il vostro impianto da casi speciali come gli eventi atmosferici.
Le tecnologie utilizzate.
Vengono utilizzati pannelli con celle monocristalline perché sono quelle più performanti; quindi, un singolo pannello può arrivare a sviluppare potenze fino a 450 – 500 watt, tenendo una superficie sempre di sotto i 2 m quadri. Ne parliamo di 1 m quadro e mezzo 1 M per le 8, quindi con piccoli spazi abbiamo un’efficienza di oltre il 22, 23% perfetto, supponiamo un classico. Un impianto residenziale da 6 kW. Quindi quanto occupa più o meno a 6 kW, avremmo bisogno, diciamo, per stare come circa i 5 m quadri per kilowatt, per cui siamo bisogno di 30 m quadri circa.
Costi e manutenzione di un impianto.
Un impianto fotovoltaico richiede poca manutenzione che consiste nella pulizia dei pannelli che noi consigliamo almeno due volte all’anno. La prima in primavera per rimuovere il polline che si può depositare sui pannelli e la seconda poco prima dell’estate per eliminare eventuali patine dovute alla pioggia e garantire la migliore resa nel periodo di maggiore irraggiamento. Come si può intuire le pulizie vanno programmate specificamente per singolo impianto e dipendono dalla collocazione dello stesso.
Impianto fotovoltaico oltre i 6 kW.
Aire è in grado di offrire soluzioni per tutti i tipi di esigenze, dal campo residenziale a soluzioni industriali. Nel caso di un impianto industriale di grandi dimensioni la progettazione segue un iter diverso date le problematiche che questo tipo di impianti presentano come le tensioni più alte e la necessita specifiche dei macchinari che si alimentano. Grande cura viene dedicata nell’evitare le sovratensioni che possono danneggiare eventuali fusibili ecc. e prevenire tutti i problemi che possano portare al fermo dell’impianto.
Bonus Fotovoltaico
Anche quest’anno sono stati confermati gli incentivi per la realizzazione di un impianto fotovoltaico. La realizzazione di questi impianti ricadano nel bonus di ristrutturazione al 50%, con un tetto di 96.000 €.